Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo delle tecnologie in campo medico, e, alle nuove soluzioni ai problemi di salute, si è assistito ad un aumento esponenziale dell’età media della popolazione. L’aumento del numero di anziani, ha però generato una serie di problematiche socio sanitarie, che hanno portato il legislatore ad incrementare e migliorare, servizi sociosanitari extraospedalieri, quali, l’assistenza domiciliare, le case alloggio per anziani e le RSA; queste strutture costituiscono ad oggi la più ampia offerta assistenziale extraospedaliera per gli anziani, che ne salvaguardano il benessere psico fisico, ne analizzano la realtà in cui l’anziano vive, e allo stesso tempo garantiscono sollievo alle famiglie. In questa realtà si inserisce d’obbligo la figura dell’infermiere, che diventa l’infermiere di famiglia, laddove si attivi l’assistenza domiciliare, e, ne diventa responsabile dell’assistenza e dell’addestramento alla famiglia, ma anche nelle RSA e case alloggio per anziani, la figura dell’infermiere è fondamentale per garantire la sicurezza sanitaria dell’anziano a 360°. L’infermiere, come abbiamo visto fondamentale ed insostituibile, deve avere competenze professionali nell’area geragogica e geriatrica, competenze gestionali di case management, al fine di garantire un’assistenza globale e continuativa, rispondente ai bisogni psicologici e di salute dell’anziano nel contesto familiare e della comunità, competenze medico-legali specifiche del settore.