L’avvento di agenti embolizzanti non adesivi ha modificato la terapia endovascolare delle MAV cerebrali precedentemente trattate con colle acriliche con le quali si ottenevano solamente chiusure parcellari del nidus, con generiche riduzioni di flusso e tassi di occlusione completa inferiori al 20%. L’impiego di liquidi non adesivi ad alta viscosità, iniettati lentamente con microcateteri a punte staccabili in condizioni di flusso bloccato, ha permesso embolizzazioni estensive del nidus. Lo sviluppo di accessi vascolari simultanei, di tecniche di iniezione a flusso forzato (pressure cooker) e l’utilizzo della via venosa hanno ulteriormente ampliato il trattamento endovascolare delle MAV di volume inferiore a 20 cc (SM 1-2) con tassi di occlusione completa superiori al 60% tanto da divenire alternativo alla chirurgia in molti casi. Per MAV di volume superiore a 20cc il trattamento endovascolare rappresenta il primo step di una terapia combinata chirurgica o radiochirurgica. Nonostante i risultati, le indicazioni alla embolizzazione rimangono, ancora oggi, limitate dalle complicanze emorragiche che a seconda delle dimensioni, localizzazione e flusso della MAV sono del 5% delle MAV di diametro massimo inferiore o pari a 4 cm, e più del 20% nelle MAV di più larghe dimensioni. Poiché la rottura di una MAV è dovuta ad alterazioni emodinamiche del nidus e della circolazione perinidale, per ridurre il rischio di emorragia diventa necessario avanzare un modello interpretativo che consenta di mettere al centro della strategia terapeutica l’equilibrio emodinamico MAV cervello. I quattro seminari, che vogliono essere un’anticipazione al corso CBNV 2021, prendono in considerazione l’angio-architettura e l’emodinamica della MAV, introducono il concetto di condizione di equilibrio emodinamico e si focalizzano sui meccanismi adattativi emodinamici della MAV e della circolazione cerebrale. L’attenzione viene indirizzata sull’importanza del sistema venoso di drenaggio della MAV e la sua integrazione con la circolazione venosa cerebrale. Vengono discusse le differenti strategie e tecniche di embolizzazione che tengono conto dei principi di trattamento basati sul concetto di equilibrio emodinamico MAV cervello.