Attività formativa per : Terapista occupazionale Attività formativa per : Terapista della neuro e psicomotricita dell'eta evolutiva Attività formativa per : Tecnico ortopedico Attività formativa per : Tecnico di neurofisiopatologia Attività formativa per : Psicologo Attività formativa per : Podologo Attività formativa per : Medico chirurgo Attività formativa per : Infermiere pediatrico Attività formativa per : Infermiere Attività formativa per : Fisioterapista Attività formativa per : Assistente sanitario Discipline di riferimento: Chirurgia pediatrica Discipline di riferimento: Fisioterapia Discipline di riferimento: Medicina fisica e riabilitazione Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Medicina interna Discipline di riferimento: Neurofisiopatologia Discipline di riferimento: Neurologia Discipline di riferimento: Neuropsichiatria infantile Discipline di riferimento: Ortopedia e traumatologia Discipline di riferimento: Pediatria Discipline di riferimento: Psicologia Discipline di riferimento: Psicoterapia
Descrizione del corso La domanda: “Riuscirà a camminare?” rappresenta certamente il quesito di fondo per chi si occupa di rieducazione dei bambini affetti da Paralisi Cerebrale Infantile. Il quesito abbraccia tuttavia una dimensione più ampia della sola funzione locomotoria, includendo la capacità di alimentarsi da solo, il controllo sfinterico, l’abilità manipolativa, la padronanza del linguaggio, la competenza relazionale. Il bambino che cammina è in qualche modo divenuto “grande”, sollevando i genitori dal compito generativoù per traghettarli definitivamente nella dimensione educativa. Per i bambini diplegici, la forma clinica di PCI più frequente nei nati prematuri e seconda di poco alla forma emiplegica nell'ambito del complesso delle sindromi “spastiche”, il recupero della funzione cammino è l’obiettivo principale della medicina riabilitativa. Nelle forme emiplegiche cede invece il posto alla rieducazione della manipolazione, ma non per questo diviene un problema del tutto trascurabile. Accanto alla rieducazione neuromotoria, il cui strumentario si è profondamente rinnovato grazie ai progressi compiuti dalle neuroscienze nell’ambito del controllo motorio e dei meccanismi di apprendimento, sostengono il recupero i farmaci ad azione topica (tossina botulinica), distrettuale (pompa al baclofen) o sistemica (medicamenti per os), le ortesi e gli ausili, la chirurgia funzionale delle parti molli e dello scheletro. Combinare questi strumenti in un trattamento sapientemente integrato, rispettoso della partecipazione del bambino ed attento al formarsi della sua identità è il compito che deve saper affrontare in modo aggiornato e competente chi si occupa di rieducazione infantile.
Tipologia Fad: Corsi / videocorsi online su apposite piattaforme di learning management system (LMS) - e-learning
Informazioni corso Crediti assegnati: 50
Periodo di svolgimento: 29/06/2020 - 29/06/2021
Durata del corso (in ore): 50
Azienda/Ente formativo: Affidabile - Formazione Continua
Verifica apprendimento: Questionario (se online: a risposta multipla e a doppia randomizzazione)
Responsabile scientifico: prof. Adriano Ferrari
Qualifica: Professore universitario presso UNIMORE
Quota di partecipazione: 165 €