L'eritrocitosi è quella condizione clinica caratterizzata dall'aumento del numero assoluto di eritrociti nel sangue con conseguente aumento dei valori di emoglobina e di ematocrito. Saltuariamente viene impropriamente utilizzato come sinonimo di eritrocitosi il termine di policitemia che indica un aumento di tutte e tre le linee emopoietiche. L’eritrocitosi può essere relativa o assoluta. Nella relativa l’aumento della massa eritrocitaria non è reale, ma relativo ad una riduzione della massa plasmatica. Le forme assolute possono essere suddivise in primarie (dovute da un’intrinseca alterazione dei progenitori eritroidi che si espandono indipendentemente dallo stimolo dell’eritropoietina) e secondarie. Entrambe possono essere congenite o acquisite. Lo scopo del corso è quello di creare i presupposti di un dialogo tra il medico di medicina generale e lo specialista, informando sulle possibilità diagnostiche e sul trattamento specialistico con cenno alle nuove terapie per questo specifico problema.