Il Diabete Mellito è caratterizzato da una lunga durata della patologia e, generalmente, da una progressione lenta della malattia e dalla presenza e progressione delle complicanze croniche. La prevalenza del diabete in Europa è in aumento ed è stimata nel 10,1% della popolazione adulta per il 2030. Per poter ridurre il rischio di patologia occorre identificare nuove strategie e nuovi farmaci con basso rischio per ipoglicemia, con minore incremento di peso e una minore insulinizzazione. L'obiettivo del Corso è quello di aggiornare i medici chirurghi sui nuovi farmaci cha abbiamo a disposizione in grado di colpire in modo selettivo molti bersagli alla base dei meccanismi fisiopatologi della malattia diabetica; in particolare, le incretine e gli inibitori del cotrasportatore SGTL2. I nuovi inibitori del SGLT2, questi spostando a sinistra la soglia di glucosio ematico della velocità di filtrazione del glucosio, comportano un aumento della glicosuria con i conseguenti effetti sulla riduzione della glicemia, e aumento dell'escrezione del sodio. Inoltre, questi nuovi farmaci hanno effetti clinici aggiuntivi come la perdita di peso, che è costante nel tempo, e la riduzione della pressione sistolica.