Descrizione del corso Il Modello Coping Power Scuola
Il Coping Power Scuola (Coping Power Universal – CPU) (Bertacchi, Giuli, Muratori, 2016) è un programma di prevenzione primaria che nasce nel 2009 come adattamento per l’ambito scolastico del Coping Power Program (CPP) (Lochmann e Wells, 2002) programma multimodale per la gestione e il controllo della rabbia per i bambini di età compresa tra gli 8 e 13 anni, efficace nel ridurre i comportamenti aggressivi e l’abuso di sostanze nei ragazzi anche a distanza di tre anni (Lochman e Wells, 2004; Muratori et al., 2014).
Il programma è stato elaborato dagli autori Bertacchi, Giuli e Muratori in collaborazione con il Servizio per il trattamento dei disturbi del comportamento in età evolutiva “Al di là delle Nuvole” – IRCCS Fondazione Stella Maris – Pisa e con la supervisione del Prof. John E. Lochman – Università dell’Alabama (U.S.A). Il programma, inizialmente elaborato per la scuola primaria, ha adesso anche una versione per la scuola dell’Infanzia (Giuli, Bertacchi e Muratori, under review) e una per la scuola secondaria di primo grado.
Tale modello, applicato in via sperimentale inizialmente con uno studio pilota (Bertacchi et al., 2012, 2014) e successivamente attraverso uno studio RCT (randomized control trial) su classi di Scuola Primaria, si è dimostrato efficace come modello di prevenzione primaria, essendo in grado di ridurre in modo significativo i comportamenti problematici, in particolare disattenzione e iperattività, ed aumentare le condotte pro-sociali, oltre a migliorare il rendimento scolastico della classe (Bertacchi, Giuli, Muratori, 2012; Muratori, Bertacchi, Giuli et. al., 2014;). Tali risultati si mantengono a distanza di un anno dall’applicazione del programma (Muratori, Bertacchi, Giuli et. al., 2016). Successivi studi RCT dimostrano come tale modello sia efficace nel ridurre i problemi di condotta e aumentare i comportamenti prosociali anche se il programma viene svolto sulla classe dal docente, formato con apposito training (Muratori, Bertacchi, Giuli et al, 2016). L’ultimo studio, in fase di pubblicazione, evidenzia come i miglioramenti ottenuti all’interno della classe vengono rilevati anche nel contesto familiare attraverso la compilazione di questionari pre e post da parte dei genitori (Muratori, Bertacchi, Masi et al., under review).
Anche il programma per la scuola dell’Infanzia è stato sperimentato attraverso uno studio pilota RCT che conferma i risultati della scuola primaria: all’interno delle classi sperimentali diminuiscono le problematiche di condotta ed aumentano i comportamenti pro sociali. Tali risultati vengono generalizzati anche nel contesto familiare, così come emerge dai report genitori (Muratori, Giuli, Bertacchi et al., 2016) Uno studio sperimentale condotto in collaborazione con Università di Padova ha evidenziato come nelle classi sperimentali oltre alla riduzione delle problematiche comportamentali e all’aumento delle condotte prosociali è stata rilevata una ricaduta positiva anche nell’ambito dei prerequisiti dell’apprendimento e su altri processi cognitivi, quali le abilità grosso-motorie e l’attenzione uditiva (Muratori P., Lochman J.E., Bertacchi I. et al., in corso di stampa).
Il programma viene svolto sulla classe dai docenti, appositamente formati e supervisionati da Trainer Coping Power Scuola, e coinvolge tutti gli alunni di una sezione per la durata di un anno scolastico. E’ articolato in 6 moduli e prevede una serie di attività sia di tipo attivo-esperienziale (role playing, circle time, giochi ed esercitazioni in gruppo), sia di tipo didattico (attività meta cognitive e generalizzazione interdisciplinare dei contenuti), oltre ad un contratto educativo che prevede il raggiungimento da parte degli alunni di obiettivi a breve e a lungo termine. I moduli hanno come finalità il potenziamento di diverse abilità quali: intraprendere obiettivi a breve e a lungo termine, riconoscere e modulare i segnali fisiologici della rabbia, risolvere adeguatamente le situazioni conflittuali (social problem solving), riconoscere il punto di vista altrui (perspective taking), riconoscere le proprie ed altrui qualità.
Partendo dal protocollo originale sono state effettuate una serie di modifiche per adattare il programma al contesto classe, riguardanti sia le specifiche attività sia l’impianto generale del programma. Le modifiche hanno riguardato nello specifico una riduzione delle sessioni di lavoro, individuando quelle più appropriate per l’ambito scolastico, una modifica sostanziale delle attività per essere applicate in un contesto non psicoterapeutico e con un numero maggiore di bambini. Molte attività sono state rielaborate e riformulate. In particolare è stato elaborato un sistema che ha reso il contratto educativo adattabile nello stesso tempo al singolo alunno e alla intera classe; è stata ideata una storia, specifica per ogni ordine di scuola, che consente di affrontare tutte le abilità previste dal programma in modo coinvolgente, e potendole inserire all’interno delle attività didattiche della classe. Infine sono state elaborate delle schede didattiche per favorire una riflessione metacognitiva ed una generalizzazione multidisciplinare dei contenuti. Soprattutto dal punto di vista metodologico le attività sono state elaborate per rispondere il più possibile ai criteri della didattica inclusiva, attraverso esperienze di apprendimento significativo e cooperativo, utilizzando diverse tipologie di linguaggi e strumenti per favorire i diversi stili di apprendimento. In questo modo gli insegnanti possono applicare in autonomia un programma che consente di potenziare nei bambini tutta una serie di abilità di tipo emotivo, sociale e relazionale mentre si svolgono le normali attività didattiche.
Obiettivi formativi
Il training è finalizzato a formare i partecipanti sull’applicazione del Coping Power nella scuola primaria.
Nel corso del training verrà illustrato in modo esauriente il modello di intervento e le modalità di applicazione del programma, con particolare attenzione alla fase di implementazione e monitoraggio del contratto educativo-comportamentale con la classe. Nella parte finale del corso saranno inoltre brevemente illustrati i protocolli degli altri tre programmi relativi al Nido, scuola dell’infanzia e Secondaria di primo grado che possono essere svolti in ulteriori corsi di approfondimento. Sono previste esercitazioni pratiche e simulate riguardanti parti del programma. Saranno inoltre mostrati filmati
riguardanti alcune attività svolte in classe e il materiale utilizzato per l’intervento.
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato riconosciuto dal Prof. John Lochman – Università dell’Alabama – come Trainer Coping Power Scuola I livello.
Il corso si articola in due giornate, per un totale di 16 ore di lezione. Il Training è suddiviso in tre parti:
nella prima parte saranno illustrate le modalità di applicazione e realizzazione del programma nel contesto scolastico e il progetto di ricerca realizzato;
la seconda parte prevede l’approfondimento di tutti i moduli del programma relativamente alla scuola primaria;
la terza parte prevede gli adattamenti apportati al programma per la scuola dell’Infanzia e per la Scuola secondaria di primo grado.
Tipologia Fad: Corsi in diretta su piattaforma multimediale dedicata (aula virtuale, webinar) - Fad sincrona